Presentazione Autin

Paolo: «Quando nell’annata riesco a fare il Dolcetto d’Alba Superiore è tra i miei preferiti. È un vino che non si beve solo, quasi lo mangi! Molto pieno, fruttato, riempie la bocca… È un Dolcetto che non ti aspetti, un Dolcetto che esce fuori dagli schemi. Non nasce nel comune di Serralunga, viene da un vigneto che abbiamo a Signo, un vigneto più alto sul livello del mare, con un terreno argilloso rosso, molto compatto. Qui la vite “va in stress” (frutta poco) e abbiamo una bassissima resa, circa quaranta quintali per ettaro. Questo conferisce al vino una struttura molto importante, un’acidità molto spiccata e una grande freschezza. Non tutti gli anni purtroppo riesco a farlo, devo combattere un po’ con i cinghiali…Però nelle annate in cui riesce, il superiore dà grandi soddisfazioni.»

Elemento aggiunto al carrello.
0 items - 0,00